Il Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Ambiente e delle Risorse (DiSTAR) dell'Università di Napoli Federico II, nella sua evoluzione a partire dall’istituzione prima del
Real Museo Mineralogico e poi dell’
Osservatorio Vesuviano, rispettivamente nel 1801 e nel 1841, rappresenta uno dei più antichi istituti di ricerca italiani nel campo delle Scienze Geologiche.
Il DiSTAR ha completato nel corso del 2018 il suo trasferimento, nell’ambito dell'Università di Napoli Federico II, dal
nucleo originario del Centro Storico di Napoli alla sua nuova sede, ubicata all’interno del
Complesso di Monte Sant’Angelo, nella zona di Fuorigrotta-Soccavo.
Il Dipartimento comprende oggi un numeroso gruppo di ricercatori che copre l'intero spettro di competenze delle
Geoscienze, quali la Stratigrafia, la Geologia Strutturale, la Geomorfologia, la Geologia Applicata, la Paleontologia, la Vulcanologia, la
Geofisica, la Geofisica Applicata, la Meteorologia, le Georisorse, la Geochimica, la Mineralogia e la Petrografia.
Molte delle attività sviluppate presso il DiSTAR vedono la sinergia di competenze professionali diverse nello sviluppare temi di ricerca di base ed applicata. Tra i principali temi di ricerca di grande impatto sociale ed economico si annoverano: l'analisi e la mitigazione dei rischi geologici (attività vulcanica, terremoti, frane, inondazioni, erosione costiera), la pianificazione ambientale e territoriale, il reperimento e lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali (idrocarburi, risorse minerali, materiali lapidei), la gestione e la tutela delle risorse idriche, il monitoraggio, la bonifica ed il ripristino di siti contaminati e l’individuazione, conservazione e salvaguardia dei beni culturali.